IO LE CIGLIA LE VOGLIO COSÌ
COME APPAIONO SULLA FOTO! MI POSSO SDRAIARE?
Non cominciamo a ridere. Ogni donna ha
il suo ideale di bellezza: anch'io ho sempre desiderato assomigliare
a Penelope Cruz, ma per tanti motivi diversi sono molto lontana dal
possedere il suo bellissimo aspetto :(((( E neppure le più belle
extension alle ciglia mi potrebbero aiutare.
Ok, torniamo alla realtà.
Se ci si trova in una situazione del
genere, occorre usare la massima comprensione anche nei confronti dei
desideri più irraggiungibili della nostra cliente, spiegandole cosa
può ottenere grazie alle extension ciglia.
Ogni donna ha un viso diverso, diversi
lineamenti e proporzioni. Anche gli occhi non sono tutti uguali: per
questo il trattamento delle extension da, su ogni occhio, diversi
risultati.
Le clienti di solito definiscono le
proprie aspettative in modo molto semplice. Per esempio, vogliono
ciglia molto lunghe, senza considerare la grandezza dei loro occhi, o
altri parametri. Ma hanno tutto il diritto di nutrire le proprie
aspettative. Sta a noi calibrarle su diversi fattori:
• le condizioni delle ciglia
naturali,
•la quantità delle ciglia naturali,
•la forma del occhio,
•l'età,
•il lavoro svolto dalla cliente.
È inoltre molto importante capire se
ciò che per la nostra cliente è un “effetto naturale” per voi
professioniste può significare “effetto mascara”. La cliente non
conosce la terminologia professionale.
Io risolvo questo problema tenendo
sempre sotto mano il mio tablet: in questo modo posso mostrare alla
cliente le foto di miei ultimi lavori, discutendo con lei l'effetto
desiderato.
Il ruolo di noi lashmaker consiste
infatti anche nello spiegare alla cliente cosa possiamo otteneredalle
sue ciglia naturali. Per fortuna al giorno d'oggi esistono tecniche
di volume che permettono di infoltire anche ciglia molto rade.
Però è necessario far capire alla
cliente che le extension devono valorizzare il suo viso, e che sono
un po' come gli abiti: non è detto che lo stesso modello stia bene a
tutte!!!
Non vi scordate anche di chiedere di
che cosa si occupa la vostra candidata ad uno sguardo meraviglioso
(ovviamente in modo educato, nel massimo rispetto della sua privacy).
Questa parte di conversazione, di solito, offre moltissimi spunti per
una stilista delle ciglia. Se, ad esempio, ho davanti a me una mamma
di due bambini che lavora a tempo pieno, posso immaginare che
dall'applicazione si aspetti comodità e risparmio di tempo. Quindi,
sceglierò ciglia più corte e leggere. Se invece la mia cliente
lavora in discoteca può permettersi un look da star di Hollywood, e
la suggerirò ciglia lunghe e voluminose con effetto super volume.
Le consulenze iniziali sono una parte
molto importante del nostro lavoro, che non consiste soltanto
nell'applicare le extension, ma anche nel disegnare l'occhio
valorizzando il più possibile lo sguardo di ogni donna.
Per questo
ogni applicazione può considerarsi un capolavoro,
e noi possiamo
considerarci artiste.
0 commenti:
Posta un commento