Ogni persona che comincia mestiere di
lashmaker prima poi comincia farsi questa domanda:
Chi sa quando hanno inventato le
extension alle ciglia?
Non è stato diverso
anche nel mio caso. Dovevo assolutamente sapere chi avrei dovuto
ringraziare per aver inventato questo meraviglioso trattamento. Ho
cercato informazioni in diversi modi, e ho scoperto che non è
affatto semplice riconoscere questo merito ad una sola persona .
Inoltre, rivolgendomi a diverse fonti, ho notato che spesso esse
forniscono informazioni discrepanti tra di loro. Leggete quanto segue
e lo potrete constatare voi stessi :)
1916
La data ufficiale in cui
è stato eseguito uk primo trattamento è il 1916, quando un regista
americano, D.W. Griffith, ha deciso di far usare all'attrice
protagonista del suo film “Intolerance” le prime extension, che
erano fatte con ciglia umane. Sono state create grazie all'aiuto di un creatore di parucche e hanno avuto un
grande successo. Purtroppo, Griffith non pensò a brevettare la sua
idea e molti altri, in seguito, se ne arrogarono la paternità.
Quindi, come succede di solito, fin da subito in molti hanno deciso
di copiare la sua meravigliosa idea.
1927
È
a questo punto che sulla scena appare un polacco, molto
conosciuto anche in Italia con il nome di Max Factor. Vi confesso che
questa scoperta fatta durante le mie indagini sulla storia delle
extension alle ciglia mi ha dato enorme soddisfazione. Max Factor è
solo un nome d'arte: il vero nome di questo famoso visagista polacco
è Maksymilian Fedorowicz. Nel 1927 ha realizzato delle extension per
Phyllis Haver, la protagonista del musical “Chicago”. Vorrei
ricordarvi che a quei tempi i film erano muti; per questo l'aspetto
esteriore degli attori era molto importante. Anche se le ciglia, in
quel caso, erano state realizzate soltanto con un filo e una sorta di
frangia, ebbero un enorme successo e risvegliarono definitivamente il
desiderio di possedere ciglia lunghe e folti.
ANNI 50
Le prime extension
purtroppo non avevano una lunga resistenza nel tempo, quindi
apparivano adatte solo per il mondo del cinema. All'inizio degli anni
'50 furono immesse sul mercato le prime extension in striscia, e
subito divennero un elemento immancabile per il trucco quotidiano di
ogni donna. E anche oggi, dopo per tanti anni, proseguono le ricerche
volte a migliorare questa invenzione, per garantire una comodità
sempre maggiore, ed un effetto sempre migliore.
E a questo punto le mie
indagini si sono fatte sempre più complicate, perché quando si
arriva all'inizio del XXI secolo i fatti non sono più così chiari.
L'unica cosa certa è che il trattamento ha maggiore diffusione in
Asia, dove le donne hanno le ciglia molto corte di natura.
Secondo me, l'ipotesi più
probabile è che un visagista giapponese, Shu Eemura, nel 2003 abbia
creato le extension con la tecnica 1 ad 1 usando il pelo naturale del
visone. La prima donna che avuto l'onore di indossarle era Madonna.
All'inizio eseguire il
trattamento era possibile solo per persone particolarmente ricche.
Con il tempo, il metodo e i materiali hanno a subito tanti
cambiamenti e miglioramenti, e in breve tempo è diventato un
trattamento alla portata di tutti. Gli asiatici hanno sostituito il
pelo del visone con le ciglia artificiali create in poliestere, e
questo ha abbassato molto il costo dell'applicazione.
Oggi, il trattamento
delle extension alle ciglia sta conquistando tutto il mondo. Esistono
tantissime tecniche e prodotti diversi.
E ormai ognuna di noi fa
parte della storia delle extension.
Una parte forse molto piccola, ma
se noi non ci fossimo, questo lavoro non avrebbe proprio senso. Siete
d'accordo?
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