giovedì 5 novembre 2015



Ogni persona che comincia mestiere di lashmaker prima poi comincia farsi questa domanda:

Chi sa quando hanno inventato le extension alle ciglia?

Non è stato diverso anche nel mio caso. Dovevo assolutamente sapere chi avrei dovuto ringraziare per aver inventato questo meraviglioso trattamento. Ho cercato informazioni in diversi modi, e ho scoperto che non è affatto semplice riconoscere questo merito ad una sola persona . Inoltre, rivolgendomi a diverse fonti, ho notato che spesso esse forniscono informazioni discrepanti tra di loro. Leggete quanto segue e lo potrete constatare voi stessi :)


1916

La data ufficiale in cui è stato eseguito uk primo trattamento è il 1916, quando un regista americano, D.W. Griffith, ha deciso di far usare all'attrice protagonista del suo film “Intolerance” le prime extension, che erano fatte con ciglia umane. Sono state create grazie all'aiuto di  un creatore di parucche e hanno avuto un grande successo. Purtroppo, Griffith non pensò a brevettare la sua idea e molti altri, in seguito, se ne arrogarono la paternità. Quindi, come succede di solito, fin da subito in molti hanno deciso di copiare la sua meravigliosa idea.


1927

È a questo punto che sulla scena appare un polacco, molto conosciuto anche in Italia con il nome di Max Factor. Vi confesso che questa scoperta fatta durante le mie indagini sulla storia delle extension alle ciglia mi ha dato enorme soddisfazione. Max Factor è solo un nome d'arte: il vero nome di questo famoso visagista polacco è Maksymilian Fedorowicz. Nel 1927 ha realizzato delle extension per Phyllis Haver, la protagonista del musical “Chicago”. Vorrei ricordarvi che a quei tempi i film erano muti; per questo l'aspetto esteriore degli attori era molto importante. Anche se le ciglia, in quel caso, erano state realizzate soltanto con un filo e una sorta di frangia, ebbero un enorme successo e risvegliarono definitivamente il desiderio di possedere ciglia lunghe e folti.



ANNI 50

Le prime extension purtroppo non avevano una lunga resistenza nel tempo, quindi apparivano adatte solo per il mondo del cinema. All'inizio degli anni '50 furono immesse sul mercato le prime extension in striscia, e subito divennero un elemento immancabile per il trucco quotidiano di ogni donna. E anche oggi, dopo per tanti anni, proseguono le ricerche volte a migliorare questa invenzione, per garantire una comodità sempre maggiore, ed un effetto sempre migliore.

E a questo punto le mie indagini si sono fatte sempre più complicate, perché quando si arriva all'inizio del XXI secolo i fatti non sono più così chiari. L'unica cosa certa è che il trattamento ha maggiore diffusione in Asia, dove le donne hanno le ciglia molto corte di natura.

Secondo me, l'ipotesi più probabile è che un visagista giapponese, Shu Eemura, nel 2003 abbia creato le extension con la tecnica 1 ad 1 usando il pelo naturale del visone. La prima donna che avuto l'onore di indossarle era Madonna.



All'inizio eseguire il trattamento era possibile solo per persone particolarmente ricche. Con il tempo, il metodo e i materiali hanno a subito tanti cambiamenti e miglioramenti, e in breve tempo è diventato un trattamento alla portata di tutti. Gli asiatici hanno sostituito il pelo del visone con le ciglia artificiali create in poliestere, e questo ha abbassato molto il costo dell'applicazione.

Oggi, il trattamento delle extension alle ciglia sta conquistando tutto il mondo. Esistono tantissime tecniche e prodotti diversi.
E ormai ognuna di noi fa parte della storia delle extension. 
Una parte forse molto piccola, ma se noi non ci fossimo, questo lavoro non avrebbe proprio senso. Siete d'accordo?


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